Riceviamo alla nostra casella di posta elettronica
menteinpace@libero.it e volentieri pubblichiamo.
Nel terzo anniversario del disastro di
Fukushima il Centro di documentazione
"Semi sotto la neve" e l'associazione
culturale "Altrinformazione" annunciano
l’edizione italiana del manga di Yuka Nishioka "I Dragoni atomici di
Fukushima",realizzata come iniziativa di sensibilizzazione sui temi del rischio
nucleare.
Il volume a fumetti sarà prodotto in una edizione di qualità a tiratura
limitata, con un meccanismo di "crowd-funding". All’indirizzo
http://www.mamma.am/dragoni si raccoglieranno quote di sottoscrizione
per il progetto a partire dall'11 marzo (anniversario del disastro nucleare di
Fukushima) fino al lancio ufficiale della pubblicazione che avverrà il 26 aprile
(anniversario del disastro nucleare di Chernobyl).
"I dragoni atomici di Fukushima", realizzato con la supervisione scientifica del
fisico giapponese Yuukou FUJITA, è un libro chiaro e completo, adatto
nella forma e nei contenuti anche ai più giovani, un fumetto dove l'energia
atomica e i suoi rischi vengono spiegati in modo semplice e divulgativo
all'interno di un racconto avvincente che vede come protagonisti uno
scienziato e una ragazzina delle elementari.
Yuka Nishioka, fumettista di Nagasaki, racconta che nel suo fumetto "i
dragoni, animali favolosi e sacri che governano il vento, la nuvola, la pioggia,
il tuono e fulmine, si trasformano in bestie demoniache attraverso la
tecnologia occidentale. I dragoni atomici, l'incarnazione dell'energia nucleare
che non possiamo controllare, resteranno ancora nella nostra vita futura sotto
forma di armi e centrali atomiche? Se non ci interroghiamo seriamente a
partire da ora sulla civiltà contemporanea e sul nostro modo di vivere, e
se non fermiamo subito ciò che va fermato, i dragoni atomici
distruggeranno il futuro e la Natura che abbiamo il dovere di lasciare ai
posteri".
L'edizione italiana a cura di "Altrinformazione" e "Semi sotto la neve" è
arricchita dalla postfazione di Susumu Nishiyama, uno degli "Hibakusha"
sopravvissuti al bombardamento atomico su Nagasaki e costretti a
convivere con gli effetti delle radiazioni.
"Proprio il nostro Paese, l'unico al mondo ad essere stato colpito dalle bombe
nucleari - ha scritto Nishiyama - ha sostenuto il mito sulla sicurezza
dell'energia nucleare con lo slogan 'Atomi per la pace' seminando ben 54
reattori in un arcipelago ad alto rischio sismico. Così siamo arrivati al
meltdown della centrale nucleare di Fukushima del marzo 2011, che
tuttora continua ad emettere quotidianamente radiazioni".
Le scuole, le associazioni e i singoli cittadini sensibili ai temi della pace e
dell'ambiente sono invitati a partecipare a questa autoproduzione editoriale
no-profit.
L'obiettivo di questa iniziativa è quella di lanciare un segnale di allarme
contro gli usi civili e militari del nucleare, per continuare a mantenere
alta l'attenzione su questo tema anche dopo i successi del referendum
italiano che ha confermato il "no" del nostro paese all'energia atomica.
Altrinformazione e Semi sotto la neve hanno già realizzato l'edizione italiana
del "manga" giapponese di Rokuro Haku "No alla guerra, no al nucleare. Le
armi all'uranio impoverito che distruggono l'uomo e l'ambiente"
(http://www.mamma.am/nonuke). Il progetto dell'edizione italiana del libro “I
dragoni atomici di Fukushima” è stato finanziato dal Centro di
documentazione “Semi sotto la neve” e la traduzione è stata realizzata da
Yukari Saito con l’editing di Carlo Gubitosa.
PROFILO DELL'AUTRICE YUKA NISHIOKA
Nata nel 1965 a Nagasaki. Nel 1999, in seguito a un giro del mondo a bordo
della "Peace Boat" ha cominciato ad interessarsi al tema della pace. Nello
stesso anno ha partecipato alla "Hague Appeal for Peace Conference"
(L'Appello per la pace dell'Aja). Nel febbraio del 2000 ha diretto il
coordinamento della Nagasaki Woman's International Peace Conference (NWIP)
e ne è rappresentante tuttora. Attualmente insegna all'Università di
Nagasaki e tiene una rubrica di strisce a fumetti sul settimanale "Shukan
kinyobi".
IL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE "SEMI SOTTO LA NEVE"
Il Centro di documentazione "Semi sotto la neve" è un'associazione di
volontariato fondata nella primavera 2006 a Pisa allo scopo di promuovere
uno scambio e la condivisione delle conoscenze e delle esperienze tra le
società civili italiana e giapponese che si occupano della pace, della
nonviolenza, della difesa dell'ambiente e dei diritti umani. Su questi temi il
Centro di documentazione realizza una attività di "ponte interculturale",
facilitando la diffusione di informazioni, conoscenze scientifiche e opere
artistiche in lingua giapponese rivolte al pubblico italiano e viceversa
.
L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "ALTRINFORMAZIONE"
L'associazione Altrinformazione si occupa di microeditoria no-profit dal 2009,
e oltre alla rivista Mamma! (il primo magazine mondiale di giornalismo a
fumetti) ha realizzato una collana di "saggistica a fumetti" con l'obiettivo di
utilizzare le potenzialità del linguaggio grafico e dell'illustrazione per fornire
idee, orientamenti, esperienze e strumenti utili a conoscere e cambiare la
realtà che ci circonda. E' una iniziativa di editoria no-profit, basata sul lavoro
volontario di traduttori, fumettisti, vignettisti giornalisti e grafici, che hanno
messo in gioco il loro tempo e i loro risparmi nella speranza che in Italia ci sia
ancora spazio per un'editoria che punta al progresso e non al profitto.
La redazione di MAMMA!
Per contatti e informazioni sul libro:
Tel. 06.916504836 Cell. 3459717974
Link ufficiale del libro "I Dragoni Atomici di Fukushima":
http://www.mamma.am/dragoniatomici
Pagina Facebook ufficiale del progetto:
http://www.facebook.com/dragoniatomici
Centro di documentazione "Semi sotto la neve"
http://www.semisottolaneve.org
http://semisottolaneve.blogspot.it/
info@semisottolaneve.org
Associazione Culturale "Altrinformazione"
http://www.altrinformazione.net
info@altrinformazione.net
MAMMA! La rivista di giornalismo a fumetti
http://www.mamma.am/libri
info@mamma.am
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