LETTERA APERTA DELLE ASSOCIAZIONI PER LA SALUTE MENTALE

Uu'immagine del Convegno de LE PAROLE RITROVATE a Monte S. Angelo (FG)

link: http://www.statoquotidiano.it/29/04/2015/monte-santangelo-le-parole-ritrovate-in-puglia-per-il-disagio-mentale/328391/


LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA SALUTE MENTALE SCRIVONO AI RESPONSABILI DELLA SANITA'

a margine del Convegno svoltosi il 17 e 18 Aprile 2015 a Monte Sant'Angelo (FG)




ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SALUTE E AL WELFARE

DR. DONATO PENTASSUGLIA

 

AL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’ASL FG

DR. VITO PIAZZOLLA

 

AL DIRETTORE DEL DSM DELL’ASL FG

DR. MATTEO GIORDANO

 

LORO SEDI

Le Associazioni:

Associazione Dauna per la Salute Mentale - San Severo

Associazione Genoveffa De Troia – Monte Sant’Angelo

Associazione Psiché - Manfredonia

Associazione Sergio Piro – Monte Sant’Angelo

Associazione Tuttinvolo – Troia

Circolo Bel Lombroso – San Marco in Lamis


tutte operanti nell’ambito della Salute Mentale nella provincia di Foggia, al termine dei lavori del Convegno “Le parole ritrovate”, tenutosi a Monte Sant’Angelo il 17 e il 18 c.m., hanno convenuto sulla necessità, ormai indifferibile, che la Regione Puglia e l' ASL FG mettano in atto, ciascun Ente per quanto di propria competenza,  le seguenti azioni di tutela dei cittadini sofferenti psichici:

 

1. provvedimenti operativi per una diversa distribuzione del budget della Salute Mentale attualmente assorbito, per almeno i due terzi dal costo, delle strutture residenziali gestite dai privati; per l'utilizzo immediato delle risorse stanziate per il potenziamento dei CSM; per l' avvio di sperimentazione del budget di salute  nell’ambito dei progetti terapeutici individuali;


2. iniziative per l’operatività completa di tutti i CSM almeno per le 12 ore diurne con risposta immediata alle emergenze – urgenze nelle ore notturne  e festive;


3.  atti per l’effettiva riduzione dei posti letto in residenzialità “pesante” (comunità h24 )  in favore di quelli in residenzialità “leggera” (comunità alloggio, case per la vita, residenzialità “dopo di noi”, gruppi appartamento);


4. rimedi per la piena integrazione socio-sanitaria (prevenzione, lotta allo stigma, inclusione sociale, budget di salute);


5. monitoraggio per la salvaguardia delle persone ospitate nelle residenze, anche dopo il compimento del 65° anno, onde evitare forme di abbandono e istituzionalizzazione anche in strutture non psichiatriche, quali RSA e RSSA;


6. decisioni per porre un limite di 12 posti letto alle RSSA, al fine di impedire la neomanicomializzazione  e la contenzione meccanica e farmacologica dei nostri fragili anziani;


7.  interventi per favorire l'inclusione lavorativa dei cittadini sofferenti psichici ai sensi della Legge 68/1999, con potenziamento della cooperazione sociale (no a tirocini formativi, borse di lavoro, programmi di orientamento e formazione non finalizzati a un inserimento lavorativo concreto);


8. decisioni per garantire la  presenza di rappresentanti di associazioni di utenti e di familiari all’interno delle commissioni regionali e locali per la salute mentale (commissioni regionali; commissioni di controllo e verifica della qualità, commissioni e nuclei del DSM);


9. risoluzioni per avviare la formazione di Utenti e Familiari Esperti ed un loro utilizzo nei servizi territoriali e ospedalieri per la salute mentale, come già succede in servizi di eccellenza come il DSM di Trento e altri;


10.  disposizioni  per un contrasto deciso alla contenzione, in quanto atto non terapeutico, in tutti i servizi sanitari e sociosanitari, psichiatrici e non;


11. incentivi per rifiutare la contenzione fisica e farmacologica, ritenendola tortura, quindi atto illegale e non di cura;


12. supporti alle buone prassi per lasciare aperte le porte del  servizio psichiatrico di diagnosi e cura.

 

Le stesse Associazioni chiedono, altresì, al Commissario Straordinario e al Direttore del DSM che venga esaminata, con sollecitudine, la proposta di modifica del Regolamento del DSM, frutto di un lavoro di riflessione condiviso da associazioni  di utenti, di familiari e di volontariato,  durato circa un anno e terminato con i lavori del convegno “Le parole ritrovate”, allegata alla presente nota.

Le modifiche proposte vanno nella direzione di una reale partecipazione di associazioni utenti e familiari, con ruolo consultivo, nelle decisioni di politica sanitaria di settore e, attraverso la loro presenza nei nuclei in staff della direzione del DSM e nei Gruppi Qualità  di struttura, nella stessa operatività quotidiana dei servizi.

Altri punti fondanti presenti nella proposta di modifica riguardano: il perseguimento della partecipazione di utenti e familiari ai progetti terapeutici individuali; l’individuazione delle figure degli Utenti e dei Familiari Esperti come risorsa da utilizzare nei servizi; la definizione del budget di salute come dello strumento possibile, da avviare anche sperimentalmente, per arrivare a una effettiva integrazione del sociale e del sanitario all’interno dei progetti terapeutici individuali; il deciso contrasto a ogni forma di contenzione.

 

Monte Sant’Angelo, 18 aprile 2015

 

Associazione Dauna per la Salute Mentale - San Severo

Associazione Genoveffa De Troia – Monte Sant’Angelo

Associazione Psiché - Manfredonia

Associazione Sergio Piro – Monte Sant’Angelo

Associazione Tuttinvolo – Troia

Circolo Bel Lombroso – San Marco in Lamis

 


Scrivi commento

Commenti: 0

23° INCONTRO NAZIONALE

LE PAROLE RITROVATE

PAVIA

12-13-14 ottobre 2023

PER IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE E PER PRENOTARE I PERNOTTAMENTI

CLICCA QUI

MENTEINPACE

BILANCIO E RENDICONTO DI CASSA ANNO 2022

MENTEINPACE - BILANCIO 2022
Rendiconto di cassa a data 31-12-2022
MIP - RENDICONTO CASSA 2022.pdf
Documento Adobe Acrobat 500.2 KB

Video Spot di MENTEINPACE

ADRENALINA PURA!!

regia di 

Andrea Castellino

---------------------------------------

 

 

ZONA FRANCA 

è un laboratorio di inclusione sociale, in cui si sperimentano forme alternative di partecipazione, protagonismo ed espressione.

 

È ideato e prodotto dalla Cooperativa Proposta 80 

in collaborazione con l’Associazione Culturale Kosmoki 

e dagli

utenti del Servizio di Salute Mentale del Dipartimento di Salute Mentale di Cuneo.

 

Collaborano al progetto Città di Cuneo, Cooperativa Momo

MenteInPace

DiAPsi Cuneo 

Casa del Quartiere Donatello.                       

VISITA IL SITO DI “ZONAFRANCA”

CLICCA QUI

ZONAFRANCA

è anche su FACEBOOK

CLICCA QUI

--------------------------------------------

NEWSLETTER DI MENTEINPACE

per riceverla

     scrivi una mail a      menteinpace@libero.it

----------------------------------------------

 

GUARDA LE NOVITA' della

CASA DEL QUARTIERE DONATELLO

http://www.casadelquartieredonatello.it

---------------------------------------------------------

Renzo De Stefani

LA PSICHIATRIA DEL FAREASSIEME

Valori e pratiche orientate alla “Recovery”

Erikson editore

 

La Psichiatria del fareassieme è un manuale di salute mentale molto diverso dai testi che di solito si trovano sull’argomento: non ci sono capitoli sulla psicopatologia, sui principali disturbi psichici, sui trattamenti più in voga. L’approccio del fareassieme mette al centro, nei fatti e non solo nelle parole, utenti e familiari. Medici, operatori, utenti, familiari e cittadini sono coinvolti alla pari nei percorsi di cura e nella co-progettazione e co-produzione di tutte le attività, i gruppi e le aree di lavoro del Servizio. Un approccio dove si impara a «pensare e a lavorare» assieme, valorizzando la presenza, il sapere esperienziale, le risorse di tutti.

PER ORDINARLO

CLICCA QUI

----------------------------------------------