La “Scuola popolare di quartiere” è nata nell'ottobre 2016 dall'esigenza di fornire ore di italiano a persone richiedenti asilo politico nell'ambito del progetto CAS.
A fronte dell'impossibilità dei richiedenti asilo di frequentare il Centro Migranti, come l'anno precedente ed il CPIA in quanto i numeri e disponibilità della suddetta scuola non lo permettevano, la Cooperativa Sociale Momo e la Cooperativa Sociale Fiordaliso si sono unite per far fronte a questa problematica ed hanno organizzato una vera propria scuola sul territorio, stipulando una convenzione con il comune e con il CPIA di Cuneo.
Il CPIA ha avuto il compito di somministrare il test d'ingresso, il monitoraggio in itinere e l'esame finale permettendo ad alcuni di raggiungere il livello A2, ad altri di arrivare a quello A1 ed a tutti di ottenere un attestato di partecipazione.
Questa esperienza ha inoltre coinvolto un gran numero di volontari che si sono dati disponibili ad aumentare il monte ore previsto di erogazione di lezioni di italiano coordinati da un'insegnante L2. Ciò ha permesso a circa 40 tra ragazze ed ragazzi, accolti rispettivamente da Cooperativa Momo e Cooperativa Fiordaliso, di poter frequentare tutta la settimana le lezioni e migliorare notevolmente il loro livello di italiano nonché facilitare l'integrazione grazie alla Casa del Quartiere che ha messo a disposizione i locali in ottica di uno scambio di esperienze e di partecipazione, garantendo l'interazione della scuola con il territorio.
MESCOLATI fest | la festa della scuola popolare di quartiere
A conclusione dell'anno scolastico la scuola popolare di italiano e i suoi studenti ti invitano ad un momento di festa insieme:
* ore 17.00 |Arte e Musica
* presentazione della scuola popolare di quartiere
* ore 19.30 |APERICENA ETNICO cucinato dai Richiedenti Asilo delle accoglienze della Cooperativa Momo e Cooperativa Sociale FiordalisoIngresso libero - consumazione a pagamento
* Prenotazione Consigliata entro il 29 giugno : 349.8849401Speriamo di poter festeggiare con un gran numero di persone!
“Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri, allora io dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri” don Lorenzo Milani
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