WellFARE in azienda è un’iniziativa di Michelin Italia insieme al CCM – Comitato Collaborazione Medica per promuovere la salute dei dipendenti favorendo stili di vita sani. Il percorso è stato promosso presso lo stabilimento Michelin di Alessandria, con l’obiettivo di migliorare il benessere psico-fisico dei dipendenti dell’azienda, attraverso due tipi di intervento: da un lato la promozione della salute individuale, dall’altro la promozione dell’azienda come luogo che “crea salute”.
Come? Attraverso l’aumento di conoscenze in ambito di alimentazione sana e sostenibile, il cambiamento degli stili di vita individuali, la promozione di attività di co-progettazione tra dipendenti e azienda, aumentando la percezione dell’azienda come “luogo che crea e sostiene la salute e il benessere”.
Il contesto generale entro il quale si muovono gli obiettivi generali del progetto, è quello del contrasto alle malattie malattie croniche, come tumori, malattie cardio-vascolari, diabete e malattie respiratorie croniche, in quanto sono la prima causa di morte al mondo. In Italia il 92% dei decessi è dovuto a malattie croniche, e nel 9% dei casi queste morti sono premature. In Piemonte, i dati rilevano una marcata diffusione di stili di vita scorretti nella popolazione adulta, e nonostante le raccomandazioni, nella maggior parte dei nuclei familiari non si raggiungono i corretti apporti nutrizionali di frutta, verdura, pesce e carni.
Il processo di co-progettazione sui bisogni dell’azienda e dei propri dipendenti è stato fondamentale per aumentare la propensione dei dipendenti stessi a seguire stili di vita corretti in ambito di alimentazione. Il percorso ha visto due giornate di lancio-raccolta delle adesioni in azienda; una formazione su alimentazione, condotta da 2 docenti esperti di salute e prevenzione, atta a trasferire conoscenze, competenze e strumenti utili al miglioramento degli stili di vita emersi come più critici (i gruppi di formazione hanno visto la partecipazione di circa 80 dipendenti); valutazione dell’efficacia del percorso formativo e dell’impatto.
Il percorso formativo è stato condotto da Mattia Viano, referente CCM promozione della salute (settore Italia) e Antonella Giordano, dottoressa nutrizionista esperta. Abbiamo chiesto loro quale sia stato il valore aggiunto che la loro competenza ha portato in un percorso di welfare aziendale, e allo stesso tempo quale sia stato il ritorno del progetto stesso a livello personale e professionale.
La testimonianza di Antonella.
“Penso che il percorso fatto in
Michelin sia stato estremamente gratificante: formare
adulti che vorrebbero provare a modificare loro abitudini e stili di vita sedimentati ormai da anni non è facile né scontato. Informando correttamente sulle proprietà degli
alimenti e sulle loro relazioni con lo stato di salute con esempi pratici, le persone si sentono maggiormente coinvolte e questo favorisce il cambiamento. Credo fortemente
all’impegno dell’azienda rivolto ai propri dipendenti: si passa la maggior parte delle giornate a lavoro e sapere di ricevere giuste attenzioni
di welfare e di godere di attività di
prevenzione non può che migliorare il legame del dipendente all’azienda e, conseguentemente, la sua efficienza lavorativa”.
La testimonianza
di Mattia.
“Questo progetto mi ha permesso di vivere una nuova dimensione di comunità: l’azienda. Il poter entrare in contatto con le persone sul luogo dove lavorano, e quindi dove passano gran parte del loro tempo, permette di capire fino in fondo le peculiarità della routine di ognuno. A livello professionale, questo è fondamentale da tenere in considerazione: ricordarsi che, seppur le raccomandanzioni di salute pubblica siano universali e standard, tutto va calato nella quotidianità di ognuno, lavorando quindi sulle possibilità e non sulle mancanze delle persone”.
tratto dal sito del Comitato Collaborazione Medica CCM
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