"Siamo diventati il nemico pubblico numero uno"
Demeter Aron - Amnesty International Ungheria
Da pochi giorni in Ungheria è vietato diffondere i comunicati e dichiarazioni di Amnesty International.
Il governo ha infatti ordinato all'agenzia di stampa del paese di non citare mai i rapporti di Amnesty, in cui si denunciano le ingiustizie e le violazioni dei diritti umani.
La situazione della libertà di stampa e di espressione in Ungheria è sempre più preoccupante.
L'Europa non può accettare che un suo paese membro adoperi la censura nei confronti di chi denuncia ingiustizie e soprusi.
I colleghi di Amnesty International a Budapest sono preoccupati, ma ancora più determinati a portare avanti il proprio lavoro:
"il governo nega deliberatamente alle persone in Ungheria l’accesso a informazioni vitali, come quelle sui crimini e le violazioni dei diritti umani commesse nel proprio paese".
Sapere di essere in tanti aumenta la nostra speranza di avere una voce più forte di ogni censura.
Grazie per esserci!
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