Proseguo il viaggio sulle emozioni e stavolta mi dedico a quelle emozioni che sono attive quando dobbiamo "procacciarci da vivere".
DA info@nicolettacinotti.net
Non uso a caso questo termine perché sono emozioni che provengono dal nostro primordiale istinto di cacciatori e che ci pongono davanti un dilemma, "Siamo fatti per sopravvivere o per essere felici?"
Temo di dover rispondere che noi siamo stati fatti per sopravvivere e che la felicità richiede uno sforzo intenzionale, volontario e consapevole.
Nell'articolo di fondo te ne parlo un po' più approfonditamente e ti racconto come mai la self-compassion è più guaritrice dell'autostima.
C'è anche una pagina del diario di Thoreau, sono brani raccolti nel libro "Ascoltare gli alberi", un libro che mi ha fatto aprire il cuore. Sentire come parla degli alberi mi aiuta a comprendere perché li amo così tanto e perché li considero esseri viventi al pari di noi e degli animali.
A questo proposito ti suggerisco, di Alessandra Viola, Flower power. Le piante e i loro diritti, che inizia con un advocacy per le piante pluri-centenarie che dovranno essere abbattute per la ricostruzione della cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
IL SISTEMA DI RICERCA DELLE RISORSE E LA SELF COMPASSION
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