Nasce la rete tra Asl Città di Torino , Università e soggetti del terzo settore per offrire un percorso innovativo rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni, alle loro famiglie e all’intera comunità territoriale.
L’obiettivo è quello di far fiorire le risorse personali dei giovani, secondo il concetto di flourishing proposto dalla psicologia positiva, mettendo in campo la forza di una comunità coesa e resiliente.
Collaborare = La ricchezza di una rete di 10 partner con competenze e esperienze diverse
Condividere = L’apertura di 3 HUB per condividere relazioni, idee e azioni
Fiorire = Casa, lavoro, tempo libero: percorsi di autonomia per il benessere dei giovani.
Conferenza stampa di presentazione del progetto "RETE CIVICA PER IL BENESSERE" del Bando San Paolo "Salute Effetto Comune".
Ecco di seguito le indicazioni per partecipare alla conferenza stampa di lancio del progetto:
Lunedì 10 maggio alle 10.30
su piattaforma Zoom al link: https://zoom.us/j/91032231467?pwd=RXJCMml4Z3g4OTB4cWgrRGJlTmhJdz09
ID riunione: 910 3223 1467
Passcode: 518619
Vi ricordiamo che è ora attivo il sito: https://www.retecivicaperilbenessere.it
Cosa hanno in comune un Polo Culturale, un’ASL, Utenti e Familiari Esperti, una Cooperativa attiva in ambito sociale, una comunità, delle associazioni culturali, l’Università e degli spazi di cohousing?
Il progetto immagina di creare un partenariato inclusivo per offrire un percorso innovativo di supporto alla salute mentale rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni seguiti dai Servizi, alle loro famiglie e all’intera comunità territoriale.
Più che concentrarsi sulle difficoltà della malattia, si punta a far fiorire le risorse personali dei giovani, secondo il concetto di flourishing proposto dalla psicologia positiva, mettendo in campo la forza di una comunità coesa e resiliente.
Il protagonismo personale sarà sostenuto attraverso l’attivazione di percorsi co-progettati, personalizzati e supportati da Tutor Utenti Esperti.
Il progetto si svilupperà attorno a una rete di Hub territoriali, il Polo Culturale Lombroso 16 e i Centri Diurni di via Palma di Cesnola e di via Bidone.
Tali spazi verranno trasformati in luoghi terzi rispetto alla casa, al lavoro o scuola, e al presidio sanitario, assumendo una valenza riabilitativa per i giovani in carico ai CSM al Centro DCA.
Gli Hub saranno aperti alla cittadinanza, con l’obiettivo di far fiorire l’incontro tra culture che abitano gli stessi luoghi della città, ma che appartengono a tempi, lingue e universi simbolici differenti.
Si desidera mettere in moto un meccanismo di Welfare generativo: così come i pazienti saranno coinvolti sia nel fruire che nel proporre le attività, la comunità svolgerà il ruolo di contesto e attore delle iniziative proposte.
Rete Civica per il Benessere si rivolge agli utenti dell’Asl di Torino e del Centro per i Disturbi Alimentari delle Molinette con le seguenti caratteristiche:
• Giovani tra i 18 e i 35 anni con interesse a intraprendere un percorso di autonomia
• Utenti Esperti con interesse ad assumere il ruolo di tutor
COME SI ADERISCE AL PROGETTO?
PRIMO STEP = compilazione della scheda di adesione da parte dell’inviante (medico o psicologo curante)
SECONDO STEP = partecipazione ai colloqui di selezione con i coordinatori del progetto
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