“DALLA SPONDA SBAGLIATA”. Il libro di una cuneese sul disagio giovanile

“DALLA SPONDA SBAGLIATA”,

UN LIBRO CHE PARLA DI ADOLESCENTI, DI PREGIUDIZI, DI OMOSESSUALITÀ MA SOPRATTUTTO DELLA VOGLIA DI VIVERE LA PROPRIA VITA SENZA ESSERE GIUDICATI.

 

L’autrice è una ragazza di Dronero (CN) che ha 17 anni ed è al suo primo romanzo

 

DA alessia.ga2005@gmail.com

21/11/2022 - 20:08

A  menteinpace@libero.it  

 

Il libro parla di Nico: un ragazzo difficile, indifferente, spesso menefreghista, che pensa solo a divertirsi. Fa il duro, si crede al di sopra del mondo. Beve, fuma, salta la scuola con i suoi amici.

Un giorno però incontra Filippo. Subito lo vede come uno sfigato e anzi, lo prende in giro, ma pian piano impara a conoscerlo, e scopre un mondo nuovo, totalmente opposto al suo.

Nico capisce di stare bene con lui: insieme parlano, scherzano… Filippo lo fa riflettere, gli fa riscoprire tutte le cose belle della vita e per la prima volta lo fa innamorare.

Nico cambia completamente. Scopre di essere gay, di avere un cuore. Deve quindi riscoprire se stesso, affrontare le proprie paure e insicurezze per mostrarsi al mondo per quello che è. Qualcuno lo accetterà subito, qualcuno ci metterà un po’ di più, altri non lo accetteranno mai. Nico impara a essere forte e a fregarsene del giudizio degli altri.

Da qui deriva anche il titolo: “Dalla Sponda Sbagliata”, che fa riferimento a tutto quello che il protagonista prova.

Sono Alessia Gallo, ho diciassette anni e vivo in una piccola frazione di Dronero. Ho deciso di parlare di un argomento delicato, ma ho cercato di trattarlo come un qualsiasi altro tema: in modo semplice, adatto a tutti, per far arrivare il messaggio a più persone possibili. Per questo il linguaggio è molto diretto e colloquiale.

È un libro reale e attuale, che attraverso gli occhi del protagonista comunica alle persone di tutte le età problematiche, aspetti della vita, spesso trascurati. Parla di adolescenza, di amore, di famiglia, amicizia, ma soprattutto di pregiudizi e di diversi tipi di discriminazioni: dallo stato sociale-economico, orientamento sessuale, di genere, colore della pelle.

 

Il romanzo è tutto frutto della mia immaginazione. È un semplice bisogno di esprimermi e dire come la penso.

Ho scritto questo libro per mandare principalmente due messaggi: l’amore è sempre amore. Non ce n’è uno giusto e uno sbagliato, e come dice Michele Bravi “L’amore è l’unica cosa che ci salva dalla ferita del mondo”, e che essere gay non è sbagliato, e non deve essere una cosa che ci definisce.

Ho deciso di parlare di omosessualità perché ero stufa di sentire sempre le stesse battute discriminatorie, a cui non sono mai riuscita a ribattere. Non ho mai avuto il coraggio di fermare e sgridare quelle persone: per questo ho deciso di scrivere una storia, in cui soprattutto con esempi e piccole riflessioni cerco di far mettere il lettore nei panni di tutte quelle persone discriminate, in modo da capire gli effetti che hanno tutti quei commenti.

Le persone con un orientamento e un’identità sessuale diversa, sono esattamente come gli altri, anzi spesso più liberi, veri. Non abbiamo idea di quante domande si facciano ogni giorno, di quanti problemi e dubbi abbiano.

Spesso non si discrimina con cattive intenzioni, magari non si vuole, ma è il semplice vederli diversamente rispetto a tutti gli altri, parlare di loro con imbarazzo che è sbagliato. Perché bisogna sempre evidenziare l’orientamento sessuale? Vorrei che queste cose non si vedessero, che la gente non gli desse peso.

Spero davvero che questo libro possa fare una differenza nella lotta contro le discriminazioni, e come un’onda si propaghi nei cuori e nelle menti. Spero che questa storia possa aiutare le persone a comprendere, ma soprattutto ad accettare gli altri e la diversità, che rende questo mondo un posto migliore.

Alessia Gallo

 

Alessia Gallo

DALLA SPONDA SBAGLIATA

Collana “Libri dal cassetto”

FUSTA EDITORE

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Il libro verrà presentato venerdì 2 dicembre alle ore 18 presso la libreria dell’Acciuga, via Dronero 1 a Cuneo

 

 

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