Se non hai mai provato il dolore psichiatrico,
non dire che non esiste.
Ringrazia il Signore e taci.
(da “L’arte di legare le persone”, pag.12)
Le mille strade del distacco, nel nuovo libro dell'autore di L'arte di legare le persone.
Davanti alla fine, siamo tutti principianti: e siccome l'arte del distacco non la possiamo imparare, tanto vale affezionarsi a questa Signora acquattata nell'armadio, cercando le parole per farcela un po' amica. Ognuno procede a modo suo, ci mancherebbe, ma qui c'è un piccolo prontuario portatile: una cassetta degli attrezzi fatta di poesia, paura, favole, silenzio, coraggio, lacrime, sorrisi: «mille pozioni per uccidere la notte». Paolo Milone accende il buio con le sue folgorazioni, e ha l'avventatezza di farlo persino con leggerezza. Perché non possiamo sapere quale, ma di queste strade, una sarà la nostra.
Giulio Einaudi Editore, Supercoralli, pp. 144, € 17,00
Da: Libreria Stella Maris, Cuneo
Date: Lun 19 Ago 2024, 18:54
Evento segnalato da Massimo Maria Macagno
Volontario di MenteInPace e Presidente del Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo
MERCOLEDÌ 28 AGOSTO
ORE 18
PRESSO LA LIBRERIA STELLA MARIS
Area pedonale
VIA F. CAVALLOTTI 5, CUNEO
lo psichiatra PAOLO MILONE
incontra i lettori presentando il suo nuovo libro, edito da Einaudi
ASTENERSI PRINCIPIANTI
Interviene la dott.ssa Monica Rosano
Ingresso libero
Per info 0171.681458
«Esistere nel corpo è una cosa bellissima. Non ci sono altri posti per essere noi stessi».
La morte è l’unica certezza che abbiamo nella vita, ma noi allontaniamo il pensiero ogni giorno, con pervicace distrazione. Eppure basterebbe fermarsi un istante… Ecco perché è fatto di istanti, questo libro inaspettato. Di quegli attimi preziosi in cui esitiamo in cerca di una strada, e all’improvviso ci accorgiamo che la vita e la morte fanno gli stessi scherzi, perché semplicemente sono un’unica cosa. In fondo cosa c’è, dopo la morte? C’è un paese dove non siamo mai andati: «Per me, per esempio, la Norvegia». Di ciò di cui non si può parlare, non bisogna tacere. È stato Paolo Milone a dimostrarcelo, conquistando il cuore di tanti lettori con L’arte di legare le persone. E ora, con la stessa sensibilità e col medesimo ardire, affronta un’arte persino piú difficile. Incredibilmente finisce per confortarci anche questa volta, rendendo vivo e vicino ciò che tanto ci affanniamo a tenere lontano. Il distacco in fondo è una mano tesa, un gioco che non conosciamo ancora, uno spasimante per cui ci facciamo belli tutta la vita.
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