Cirio a casa di Caramazza: "Ci dai una mano ad affrontare i temi della disabilità in Regione?"
Max ha detto sì
notizia segnalata da Mario Figoni
Presidente dell’Associazione “Fiori sulla Luna”
e Vicepresidente del CSV Cuneo
sulla chat di whatsapp RETE CUNEESE SALUTE MENTALE
28/12/2024 – 20:39
Nella lettera di Natale postata sui suoi profili social - e ripresa da La Stampa - che lo scorso 16 dicembre Massimiliano «Max» Caramazza (libero professionista nel settore marketing, 52 anni, affetto da Sma, atrofia muscolare spinale) aveva indirizzato ad Alberto Cirio c'era un passaggio che recitava: «Mi inviti in Regione o, ancor meglio, venga a casa mia a vivere una giornata con me». Il presidente della Regione ha smarcato entrambi i punti, partendo dal secondo: ieri (venerdì 27 dicembre) gli è bastata poco meno di un'ora nella cucina dell'abitazione di Borgo San Dalmazzo dove Caramazza vive con la moglie Marta Oliva, medico, per rendersi conto di quanto le richieste di Caramazza elencate nella lettera possano fare la differenza nella quotidianità. «La Regione Piemonte fa già molte cose per le persone con disabilità grave, ma vanno organizzate meglio», ha esordito Caramazza. Cirio ha rilanciato: «Vorrei che tu passassi dalla nostra parte, che ci dessi una mano ad affrontare questi temi: ci prendiamo l'impegno?». Max ha detto sì.
PER VEDERE IL VIDEO (10 minuti) CON LA VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE ALBERTO CIRIO E DELLA CONSIGLIERA REGIONALE GIULIA MARRO A CASA DI MASSIMILIANO CARAMAZZA A BORGO S. DALMAZZO (CN)
Testo di Giulia Poetto, video di Francesco Doglio
28/12/2024 – 10:34
Vedi anche l’articolo di Sara Aschero su La Voce di Alba.it
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