DARE VOCE A CHI NON HA VOCE…richiede tempo (Gianfranco Conforti)

 

 

Il sito di MenteInPace ha la funzione di informare soprattutto sulle iniziative dell’Associazione che, a Cuneo, cerca di creare momenti di aggregazione e divertimento per superare la solitudine e l’emarginazione di chi soffre di malattie mentali coinvolgendo loro familiari, operatori dei Servizi di Salute Mentale e cittadini sensibili alle tematiche inerenti lo stigma.

 

Ma oltre a questo ha anche la funzione di pubblicare materiale vario (articoli, documenti o informazioni su iniziative) inerente il tema della salute mentale in particolare e, più in generale, un corretto stile di vita il più possibile armonioso con gli altri e con l’ambiente.

 

Abbiamo però cercato di fare un “salto di qualità”, pur nel nostro piccolo e senza eccessive illusioni. Provare a creare un gruppo che gestisca il sito, dando la possibilità a chi di solito non ha voce o non viene preso in considerazione di esprimersi. Non è facile perché, oltre allo stigma della società “normale” nei confronti della malattia mentale, c’è anche l’auto-stigma. Credersi cioè incapaci di dire cose che interessino gli altri.

 

Per questo, per due settimane, il sito ha avuto un calo delle visite giornaliere (da 107 del  12 ottobre, data dell’ultima riunione del gruppo a 79 del 24 ottobre)  dovuto al fatto che nel blog non si sono più pubblicati articoli, informazioni o altro. Perché questo? Perché il materiale che ci arrivava da utenti, da altre associazioni o da mezzi di comunicazione on-line abbiamo voluto che venisse valutato dai componenti del gruppo che gestisce il sito. Questo gruppo, composto in maggioranza da utenti, si riunisce ogni quindici giorni. Da una riunione all’altra viene fornito a tutti il materiale che arriva e nella riunione successiva si decide cosa pubblicare. A questo gruppo si affiancano altri utenti o familiari di altre città (Aosta, Verona, Iseo, Milano, Parma) che ci hanno conosciuti e che collaborano con il sito.

 

Speriamo che questo cambiamento funzioni. Magari potrà essere utile utilizzare altre modalità di comunicazione oltre alla scrittura perché non a tutti piace scrivere. Si potrebbero utilizzare brevi video, ad esempio. Potrà anche essere utile allargare il gruppo ad altre realtà ed altre tematiche, cercando comunque di mantenere l’obiettivo di dare voce a chi non ha voce. Queste tematiche potrebbero essere inerenti alle problematiche dei migranti, degli omosessuali, dei detenuti, delle donne, delle minoranze etniche o religiose.

 

Ne parleremo tra di noi cercando di non accelerare i tempi e di non strafare, convinti però che se dare voce a chi non ha voce richiede tempo si basa anche sulla fantasia, la creatività, la voglia di fare e, anche, di rischiare. Sapendo però che ciò è divertente e finché ci si diverte facendo cose utili vale la pena continuare.

 

Gianfranco Conforti

 

Volontario MenteInPace

Scrivi commento

Commenti: 0

DATI DEL SITO

NEGLI ULTIMI 30 GIORNI

VISITATORI 1008

VISITE 1543

aggiornato al 27/04/2024

Video Spot di MENTEINPACE

ADRENALINA PURA!!

regia di 

Andrea Castellino

---------------------------------------

 

 

ZONA FRANCA 

è un laboratorio di inclusione sociale, in cui si sperimentano forme alternative di partecipazione, protagonismo ed espressione.

 

È ideato e prodotto dalla Cooperativa Proposta 80 

in collaborazione con l’Associazione Culturale Kosmoki 

e dagli

utenti del Servizio di Salute Mentale del Dipartimento di Salute Mentale di Cuneo.

 

Collaborano al progetto Città di Cuneo, Cooperativa Momo

MenteInPace

DiAPsi Cuneo 

Casa del Quartiere Donatello.                       

VISITA IL SITO DI “ZONAFRANCA”

CLICCA QUI

ZONAFRANCA

è anche su FACEBOOK

CLICCA QUI

--------------------------------------------

NEWSLETTER DI MENTEINPACE

per riceverla

     scrivi una mail a      menteinpace@libero.it

----------------------------------------------

 

GUARDA LE NOVITA' della

CASA DEL QUARTIERE DONATELLO

http://www.casadelquartieredonatello.it

---------------------------------------------------------

Renzo De Stefani

LA PSICHIATRIA DEL FAREASSIEME

Valori e pratiche orientate alla “Recovery”

Erikson editore

 

La Psichiatria del fareassieme è un manuale di salute mentale molto diverso dai testi che di solito si trovano sull’argomento: non ci sono capitoli sulla psicopatologia, sui principali disturbi psichici, sui trattamenti più in voga. L’approccio del fareassieme mette al centro, nei fatti e non solo nelle parole, utenti e familiari. Medici, operatori, utenti, familiari e cittadini sono coinvolti alla pari nei percorsi di cura e nella co-progettazione e co-produzione di tutte le attività, i gruppi e le aree di lavoro del Servizio. Un approccio dove si impara a «pensare e a lavorare» assieme, valorizzando la presenza, il sapere esperienziale, le risorse di tutti.

PER ORDINARLO

CLICCA QUI

----------------------------------------------