Potrei parlare e scrivere tante pagine su disagi, difficoltà, situazioni al limite che coinvolgono tanta gente a livello nazionale. Tante cose che riguardano la parte psicologica nonché fisica di gravità media e, in certi casi, alta. Anni fa Trento, e in particolare alcune persone, hanno cominciato a creare una rete che potesse aiutare tante di queste situazioni. Nell’arco di una decina d’anni la situazione si è modificata in termini molto vantaggiosi per tante persone che oltre ad aver avuto miglioramenti o casi di guarigione completa si sono loro stessi adoperati per aiutare altri ad uscire dalle loro difficoltà.
Questo Convegno annuale è aperto a qualunque gruppo dove l’utenza è in prima linea per ascoltare e aiutare, appoggiata dai vari servizi. Questi gruppi hanno voluto comunicare cose serie, interessanti e anche emotive.
In quei giorni del Convegno chi vi scrive ha fatto un po’ fatica, sia fisica che psicologica ma realizzata con piacere e positività. Molti scambi e tanta voglia di andare avanti, nonostante la burocrazia che mette ostacoli; tutti noi ci proviamo e faremo del nostro meglio per ottenere ancora altri risultati. Perché tutte le persone, ma soprattutto quelle svantaggiate, hanno bisogno del nostro aiuto. Spero che anche a Cuneo si possa aprire questo tipo di strada, completamente nuova, anche se abbiamo iniziato da poco. Se c’è accordo e si hanno buoni propositi anche noi potremmo fare dei buoni passi in avanti e aiutare sia quelli che ci stanno vicini che tutte le persone che hanno bisogno di noi.
Spero che queste parole facciano riflettere anche gli indecisi perché la noia e l’abbandono non portano a niente. Avere un obiettivo importante dovrebbe raddoppiare le nostre forze.
Un grosso saluto a tutti.
Roberto Pacifico
MenteInPace, Cuneo