Bene, bene, e dopo aver
lavorato duramente su due "quadri collage" i quali mi hanno davvero svuotato dalle mie emozioni, più profonde oggi ho deciso di provare, diciamo una nuova tecnica.
Facciamo così:iniziamo, nulla al caso neanche questa volta, ho trovato delle riviste vecchie.... "NATIONAL GEOGRAPHIC": ne
ho approfittato subito, chiedendo il permesso le ho portate a casa ... ormai tutto era in moto.
Dunque, le figure le avevo individuate, si trattava ora di dare il via al mio "esperimento" cioè lavorare su uno specchio; voi
penserete cosa c'è di strano? Io lo specchio lo volevo rotto (ah...ah...ah... tutti impauriti dai 7 anni di sfiga), io ho trovato l'idea affascinante.
Lo sapete che non è per nulla facile rompere uno specchio? Nessun problema in un modo o in un altro l'ho rotto.... ehhhh guardando
lo specchio rotto ho visto un fiore quindi ho iniziato a lavorare sul fiore per renderlo più visibile anche agli altri (ecco qua la mia parte femminile ogni tanto appare nei miei
"paciocchi").
Finito di lavorare con pennelli e glitter ecco nasce l'altra parte: un bimbo corre felice a piedi nudi per strada, intanto sta
piovendo, nulla importa corre...corre....
Io l'ho identificato in una ragazza che ho avuto la gran fortuna di conoscere in questi giorni, per me lei è davvero
speciale.
Questa ragazza ha un sacco di cose da insegnarmi: la sua schiettezza, il suo sorriso, la sua voglia di vivere e cambiare il mondo.
Se mi fermo un attimo e guardo il bimbo saltellare gioioso sotto la pioggia senza pensare che si sta bagnando tutto: sorride e saltella verso la vita. Una cosa la devo scrivere sicuramente:
questa ragazza ha dei problemi come tutti, ma non si piange addosso, voglio ringraziarla perchè in una settimana mi ha regalato sorrisi stupendi.
Torniamo al quadro: certo non poteva mancare una parte che rappresenta la confusione, nei miei "quadri collage", ma è
una confusione diversa la chiamerei quasi quasi una confusione festosa!......e per finire "polvere di stelle", proprio così era indicato sulla rivista l'articolo che accompagnava questo luccichio
nel buio.
FORSE UN GIORNO RIUSCIRO' A SUPERARE E DIMENTICARE anche io questo buio.
Sebj
Scrivi commento
Beatrice Durbano (venerdì, 24 aprile 2015 09:40)
Brava Sebj!
Originale e luminosissimo il quadro, ma soprattutto mi è piaciuto molto il racconto della sua "genesi": è importante sapere che cosa c'è dietro ad ogni opera d'arte; questo ti permette di apprezzarla meglio ma anche di capire il suo autore ed entrare in sintonia con lui.
Ti auguro di cuore di poter anche tu un giorno "riuscire a superare e dimenticare questo buio"
Un abbraccio.
Beatrice
Sebj (venerdì, 24 aprile 2015 17:59)
Grazie Beatrice, mi ha fatto molto piacere leggere il tuo commento :)
Sebj