A dieci mesi abbondanti dall’inizio della pandemia e dopo fasi alterne del contagio si può certo fare un bilancio. Ciò che appare indiscusso è la novità del fenomeno ed a poco serve affermare quanto potesse essere prevedibile da parte di chi aveva responsabilità in campo scientifico o politico. Tale novità ha fatto sì che si facessero, durante la“Fase 1”, affermazioni che a distanza di pochi mesi appaiono contraddittorie, assurde oppure drammaticamente centrate e preveggenti.
Come associazione “MenteInPace - forum per il ben-essere psichico” abbiamo voluto raccogliere tutto il materiale che abbiamo pubblicato sul blog del nostro sito internet (www.menteinpace.it) dall’inizio alla fine del lockdown d’inizio anno. Si tratta di scritti, poesie, commenti di nostri volontari o persone che conosciamo, insieme a quelli che ci sono pervenuti dalle newsletter di altre associazioni o da singoli volontari di altre realtà o, ancora, da mezzi di informazione on-line in contatto con MenteInPace. Per cui, accanto a scritti di epidemiologi, filosofi, psicologi, sociologi, giornalisti, ci sono brevi poesie, commenti, considerazioni, dialoghi che documentano come ci si è sentiti in quel periodo.
Ora tutto questo materiale è stato raccolto in un libro, edito dalla Casa Editrice “Nerosubianco” e finanziato dal Centro Servizi per il Volontariato. Il titolo è: “Pandemia, pande…nostra. Emozioni e riflessioni in tempo di Covid 19”. Il formato è quello A4, un formato grande perché ricco di fotografie e disegni a colori ed ha 196 pagine. Bellissime le foto in cui la città di Cuneo sembra un luogo abbandonato, in cui non ci sono persone e neppure automobili. Chi volesse averne una copia, può inviare una mail a menteinpace@libero.it, indicando l’indirizzo e numero di copie desiderate. È un libro fuori commercio e servirà a raccogliere offerte per autofinanziamento.
Ma la sua vera funzione è, in questo periodo nuovamente critico, farci rivivere le emozioni della prima fase affinché si capisca quanto sia importante assumere comportamenti responsabili, nel rispetto non solo di noi stessi e degli altri ma anche dell’ambiente in cui dobbiamo vivere in armonia.
È un’opera che non ha pretese di esaustività ma diventerà sicuramente una testimonianza non solo di come abbiamo vissuto la prima fase della pandemia nelle nostre zone ma anche, ad esempio, in Inghilterra, in Africa, a Milano, Torino, Roma o in un rifugio di montagna.
Gianfranco Conforti
Volontario di MenteInPace – forum per il ben-essere psichico
Cuneo
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