QUANTO BASTA
Regia di Francesco Falaschi
Arturo è un talentuoso chef caduto in disgrazia a causa del suo pessimo carattere. Dopo l'ennesima prova della sua impulsività, mandando in ospedale il suo datore di lavoro, finisce in carcere, finché non è deciso l'affidamento in prova al servizio sociale, scontando la fine della pena in un centro per ragazzi autistici come docente di un corso di cucina. Qui farà la conoscenza della psicologa Anna e di Guido, uno degli allievi con la sindrome di Asperger e con evidenti difficoltà nelle relazioni sociali, ma eccezionalmente dotato di un palato e di un olfatto "assoluti", oltre che di un talento speciale per la cucina.
LA MÉLODIE
Regia di Rachid Hami
Come direbbe qualcuno, la trama è semplice. Un disilluso violinista, Simon Daoud (Kad Merad), che ormai suona più per dovere che per autentico trasporto, accetta (senza troppa convinzione) di insegnare la propria arte a una giovane classe di periferia, con l’obiettivo (all’apparenza impossibile) di portarli sul palco della Filarmonica di Parigi. Dopo un inizio burrascoso, i ragazzini scopriranno il potere della musica, mentre lui capirà qual è davvero il suo posto.
LE INVISIBILI
Regia di Louis-Julien Petit
Quattro assistenti sociali lavorano presso l'Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora. Quando il Comune decide di chiuderlo, le quattro donne si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituate a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli?
COME UN GATTO IN TANGENZIALE
Regia di Riccardo Milani
Giovanni presiede un think tank che sta conducendo per conto del Parlamento europeo uno studio sulla situazione delle periferie italiane, cui verranno concessi fondi a sostegno di attività imprenditoriali per persone in difficoltà economica. Rientrato da Bruxelles, Giovanni scopre che la figlia tredicenne Agnese si è fidanzata con Alessio, un coetaneo del malfamato quartiere romano Bastogi. Giovanni segue Agnese e lungo la strada per Bastogi ha modo di incrociare la vulcanica Monica, madre di Alessio, che gli frantuma il parabrezza dell'auto con una mazza da baseball. Una volta giunto nel palazzo in cui abitano Monica e Alessio, Giovanni tenta di dissuadere la figlia dal frequentare gente di così bassa estrazione sociale. Nemmeno Monica è entusiasta all'idea che il figlio si fidanzi con una persona altolocata, così Giovanni cerca di allearsi con la donna per far ragionare i ragazzi.
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