CASTAGNO
Proprio bello rovinato.
Un po' liso e un po' strappato.
Un regalo,
mai donato.
Al contrario, ben riposto
nell'armadio dello scambio
dell'entrata
della biblio.
Dal mercato mi discosto.
Adocchio il libro senza costo.
Lo prelevo, ecco, perfetto.
Porta un titolo ad effetto,
ossia "La mia prigione è un regno".
Non c'è dubbio... lascia il segno.
Resto scosso, un po' interdetto.
Poi con calma mi rassetto
pantaloni e doppiopetto.
Mantenendo il mio contegno
vado dritto all'incipit.
Bè, di certo non è beat.
Descrizione di un castagno.
Punge un riccio nel mio pugno...
E' il ricordo di un mattino,
resta al caldo nel taschino.
Io lo estraggo, poi lo apro
come ho aperto il nuovo libro.
Come ho aperto la mia sera
a una fredda primavera
settembrina, a questo spazio,
alla grazia
di un inizio.
Ad un altro anno di scuola.
E' passato che scolora.
Il futuro a volte è un sogno.
A volte è un gigantesco scrigno.
Non lo voglio aprire ancora
Prima voglio
una dimora.
Alba Bertone
Aosta
Alba fa parte del Movimento nazionale de LE PAROLE RITROVATE.
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Susanna Brunelli (martedì, 21 settembre 2021 11:21)
Bella Alba !!!
Massimo Fornasini (martedì, 21 settembre 2021 12:18)
Meravigliosa e toccante.
Complimenti.