Giovedì 24 novembre 2022 – S. Flora – “Fogli sparpagliati”
IL PATTUGLIONE
Quando Cuneo arrivava al “Sacro Cuore”
e, dopo i campi, a Torre Bonada
alle Case Popolari e Fanfani
fino ai Salesiani…
dal tramonto del giorno prima
all’alba del giorno dopo
c’era
il pattuglione.
Tre uomini in divisa,
un Carabiniere, un Alpino e
un Poliziotto capopattuglia
con anfibi ai piedi, giornale tra le maglie1
e cappotto addosso
pattugliavano la città addormentata
silenziosa e sonnacchiosa
alla rada luce dei gialli lampioni
da Piazza Torino a Corso Giolitti.
La città arrivava fin là.
Il rumore cadenzato di scarponi militari sul selciato
rimbombava
nel vuoto silenzio dei portici deserti
e i muri di neve
rimandavano
l’eco rassicurante di quei passi.
4 parole infarinate2
una ventata di vapore profumato
una “mica3” appena sfornata
nelle tasche intirizzite
dei pastrani grigioverdi
dal cinturone armato.
E poi via…
col sapore di un boccone di calore
per i 3 uomini a piedi
che proteggevano
la notte.
Concetta Stuppia
volontaria di MenteInPace
1 – I giornali sotto la maglia servivano per difendersi dal freddo.
2 – I militari si fermavano a fare due parole con i panettieri, che erano già aperti.
3 – Pagnotta in piemontese.
Informazioni e scatti fotografici di Domenico Olivero
https://cuneofotografie.blogspot.com/2015/08/vecchie-foto-di-cuneo.html
Scrivi commento