PROGETTO EX – IN
( Experienced- Involvement)
MODULO 3: ESPERIENZA E PARTECIPAZIONE
Siamo arrivati al modulo numero tre!
Il giorno prima come di consueto per cenare insieme , sempre tutti felici di rivederci e di esserci.
Cosa c’è di nuovo a Borgo Nuovo ? Le vedremo tutte le quattro stagioni, ma arrivare con la neve è stato suggestivo
Staremo dal 19 al 22 gennaio 2023
Il tema è ESPERIENZA e PARTECIPAZIONE
Quali sono le mie aspettative? Probabilmente andremo a toccare degli aspetti che smuoveranno la nostra emotività, i nostri sentimenti più profondi e penso che qualche lacrima scenderà facendo riferimento alla nostra ESPERIENZA.
Per quanto riguarda la PARTECIPAZIONE, di certo non mi manca la voglia di condividere, con la mente e il cuore aperti, ho voglia di esserci in tutti i sensi, con i miei colleghi ormai amici, con i formatori e soprattutto con me stessa .
Dare e ricevere ha a che vedere con la RELAZIONE, che è il motore dei rapporti umani , tra la natura e le cose.
Bene, alla fine è andata proprio secondo le mie aspettative, momenti di commozione, di partecipazione attiva da parte di tutti, anche di divertimento e allegria.
Primo giorno, primo giro flash : Blitzlicht ; dai nostri formatori con accento tedesco Kirsten e Fabian
Passiamo alle domande, dubbi e curiosità sul tirocinio che andremo a fare, iniziamo a pensare dove vorremmo andare , in quale ambiente e luogo.
L’argomento del mese di marzo sarà il TRIALOGO, cioè;
Utenti - Familiari, - Operatori, l’intenzione è di invitare per l’occasione alcuni familiari e operatori per fare un’ esperienza di tipo pratico, un confronto di un paio d’ore, il tema concordato : COSA CI FA STARE BENE
Qualcuno si è offerto per preparare l’invito, abbiamo scelto un disegno che ha realizzato una nostra collega, giusto per far buon uso dei nostri talenti.
L’incontro verrà moderato da uno o due di noi , l’idea mi piace !
Passiamo al lavoro di gruppo e al significato di esperienza per noi, io mi offro a scrivere sul foglio condiviso, mi piace scrivere e riportare le idee di tutti
Passiamo all’ argomento Diagnosi;
· Come ha influenzato la nostra vita?
· Il rapporto con il disagio, che significato ha avuto ?
· Aspetti positivi e negativi
Il rischio della diagnosi è l’identificazione in una etichetta che ti è stata messa, ma per alcuni ha una valenza diversa.
Passiamo al lavoro di gruppo; 5 sottogruppi che andremo poi a condividere nel grande; disegni , scritte, considerazioni, molti termini comuni sono emersi, ma per ognuno un significato personale.
In mezzo, dopo pranzo ci sta una passeggiata, il luogo si presta , silenzioso e piacevole.
Dopo esserci ossigenati e rinfrescati siamo rientrati e partiamo con il confronto sulle soluzioni, sul come procedere dopo essere entrati nel contesto psichiatrico, al piano di cura e del percorso di recovery personalizzato, la carta dei servizi e le varie procedure.
Una cosa che mi è piaciuta moltissimo è stato quando siamo arrivati alla prova pratica del linguaggio e dialogo nonviolento, un esercizio che tutti dovrebbero provare, molto utile per comprendere la modalità di relazionarsi con qualcuno in modo assertivo ed efficace per comunicare il proprio pensiero.
Il “role play”, invece è una simulazione di un ruolo per entrare nei panni dell’altro, questo ci ha permesso di vedere come l’utente percepisce frequentemente la relazione con il medico e operatore di riferimento, cioè un atteggiamento paternalistico del professionista, mantenendo un rapporto asimmetrico che resiste alle affermazioni e alle richieste del paziente o utente.
Non vedevo nessuna differenza da come succede spesso nella realtà, questo e mi ha fatto ridere per la perfetta interpretazione della mia collega di corso, ma anche riflettere su come questa modalità viene utilizzata molto spesso, purtroppo, dal nord al sud, come se una persona “sensibile” non portasse con sé un pensiero personale e dei desideri da condividere, oltre che alcune legittime richieste, con l’aspettativa di essere ascoltato, visto e considerato, alcuni di noi si sono rivisti in questa interpretazione e l’utente che faceva l’utente, perfetto nel suo voler esprimere le sue motivazioni ma continuamente respinte e replicate, proprio come succede nella realtà molto spesso, anche se non sempre .
Bene, siamo all’ultimo giorno, siamo stanchi e anche un po’ provati ma sempre arricchiti da questa esperienza, è andato tutto secondo le mie aspettative, lacrime comprese, commozione e sentimenti di amicizia e complicità ci accompagneranno fino al prossimo incontro, parleremo di Recovery .
Enjoy the raid1!
Ci vediamo là !
Susanna Brunelli
1 – godetevi il viaggio! Brano dei Krewella https://www.youtube.com/watch?v=97xnWVZYq_Q
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Domenica Verna (martedì, 11 aprile 2023 14:19)
Buongiorno ,vado alla disperata ricerca di un facilitatore-accompagnatorex mia figlia con problemi psichiatrici.Abitiamo alla periferia di Bari.Potete darmi dei recapiti telefonici.Grazie
Mio cell 3662044347
Gianfranco Conforti (mercoledì, 12 aprile 2023 07:57)
Gent.ma sig.ra Verna le lascio i recapiti dei referenti del movimento LE PAROLE RITROVATE della Puglia. Provi a sentirli. Proverò anche a sentirla telefonicamente.
Puglia
Michele Grossi, psichiatra, Centro Salute Mentale, Manfredonia, mail: michelegrossi@inwind.it; tel.0884 4510388.
Vittoria Del Grosso, educatore professionale, Centro Diurno & Associazione “Psychè”, Manfredonia mail: delgrossovittoria@libero.it; cell.339 4509064.
Giovanni Aquilino, servitore-insegnante Club di Ecologia Familiare, ARCAT Puglia, mail: gioaqui@libero.it; cell. 328 4516866.