SUMA RIVA' AL CAPOLINEA. Ricordi della Filovia di Cuneo (Concetta Stuppia)

Giugno 2023

 

“Suma rivà”1

Al capolinea

 

La filovia

era arrivata

al capolinea.

Non era un autobus

e neppure un ibrido.

Era una specie

di tranvai

senza rotaie.

Prendeva l’energia

dai fili elettrici

sospesi sulla via.

Quasi nessun rumore:

un bigliettaio

seduto in fondo.

Pagavi il biglietto

e poi avanzavi.

“Avanti c’è posto”

“Gent, andè avanti,

stè nen lì ‘ndarè”2.

Chi saliva dietro

poi avanzava e

chi scendeva

suonava il campanello.

“Vietato parlare al conducente”.

Doveva essere concentrato.

“I giuv ca lassu ‘l post

ai vej”.3

Non c’era neppure

bisogno di dirlo.

Donne che arrivavano

dal mercato,

sporte e borse e

cavagne da cui

sbucavano galline e

conigli vivi ma

predestinati.

Anche colombi e purchet4.

Omini cun ‘l capel

an testa o ‘l beret.5

“Madama, tota, madamin,

mare, monsu, ohi,

cerea, völ setese?,

ca vena…”.6

Niente plastica, qualche

odore sgradevole e

profumi della terra.

Scialloni, mantelline,

maglioni, calze e sciarpe

fatte ai ferri: acre

miasma di pecora sudata

ai vetri appannati

per i disegni dei bimbi.

Nessun capriccio

tanti soli e alberi

qualche lettera

dell’alfabeto corsivo.

Filovia al capolinea.

Fuori servizio.

 

Concetta Stuppia

Volontaria di MenteInPace

 

 

Note esplicative e traduzioni dal piemontese

1 – Siamo arrivati.

2 – Gente, andate avanti, non state lì indietro.

3 – I giovani lascino il posto ai vecchi.

4 – Porcellini.

5 – Con il cappello in testa o il berretto.

6 – Signora, signorina, signora ( sposata con la suocera ancora vivente – ndr), madre, signore, ohi (saluto – ndr), arrivederci (cerea è simile all’arrivederci ma è intraducibile, essendo una tipica espressione piemontese di saluto. Sull’etimologia vi sono due teorie: la prima è che derivi dal greco chairo che significa “rallegrarsi/gioire”; la seconda è che derivi dall’espressione “Saluto alla signoria vostra” con alterazione della parola “Signoria” che nel parlato popolare è diventata sereia, serea - ndr), vuole sedersi?, venga.

 

 

Siti consultati:

https://www.piemonteis.com/dizionario-italiano-piemontese.php

 

https://www.guidatorino.com/cerea-storia-e-leggende-della-curiosa-espressione-piemontese/

 

https://www.piemontetopnews.it/madame-madamin-o-tote-per-i-torinesi-doc-la-differenza-e-fondamentale/

Scrivi commento

Commenti: 0

DATI DEL SITO

NEGLI ULTIMI 30 GIORNI

VISITATORI 1008

VISITE 1543

aggiornato al 27/04/2024

Video Spot di MENTEINPACE

ADRENALINA PURA!!

regia di 

Andrea Castellino

---------------------------------------

 

 

ZONA FRANCA 

è un laboratorio di inclusione sociale, in cui si sperimentano forme alternative di partecipazione, protagonismo ed espressione.

 

È ideato e prodotto dalla Cooperativa Proposta 80 

in collaborazione con l’Associazione Culturale Kosmoki 

e dagli

utenti del Servizio di Salute Mentale del Dipartimento di Salute Mentale di Cuneo.

 

Collaborano al progetto Città di Cuneo, Cooperativa Momo

MenteInPace

DiAPsi Cuneo 

Casa del Quartiere Donatello.                       

VISITA IL SITO DI “ZONAFRANCA”

CLICCA QUI

ZONAFRANCA

è anche su FACEBOOK

CLICCA QUI

--------------------------------------------

NEWSLETTER DI MENTEINPACE

per riceverla

     scrivi una mail a      menteinpace@libero.it

----------------------------------------------

 

GUARDA LE NOVITA' della

CASA DEL QUARTIERE DONATELLO

http://www.casadelquartieredonatello.it

---------------------------------------------------------

Renzo De Stefani

LA PSICHIATRIA DEL FAREASSIEME

Valori e pratiche orientate alla “Recovery”

Erikson editore

 

La Psichiatria del fareassieme è un manuale di salute mentale molto diverso dai testi che di solito si trovano sull’argomento: non ci sono capitoli sulla psicopatologia, sui principali disturbi psichici, sui trattamenti più in voga. L’approccio del fareassieme mette al centro, nei fatti e non solo nelle parole, utenti e familiari. Medici, operatori, utenti, familiari e cittadini sono coinvolti alla pari nei percorsi di cura e nella co-progettazione e co-produzione di tutte le attività, i gruppi e le aree di lavoro del Servizio. Un approccio dove si impara a «pensare e a lavorare» assieme, valorizzando la presenza, il sapere esperienziale, le risorse di tutti.

PER ORDINARLO

CLICCA QUI

----------------------------------------------