LUDOPATIA: TESTIMONIANZE E PIÈCE TEATRALE AL TEATRO TOSELLI (Voci Erranti)

Lo Spettacolo "Rien ne va Plus" al Toselli di Cuneo

 

«Non è un bel gioco», il tour informativo della Regione Piemonte
per la prevenzione e il contrasto del gioco d'azzardo patologico.

Il calciatore della Juve Nicolò Fagioli a Cuneo testimonial contro la ludopatia


L’incontro sarà martedì 23 aprile alle 17 al Teatro Toselli

 

DA Voci Erranti

A  menteinpace@libero.it  

 

Oltre al giocatore, sul palco saliranno gli attori della compagnia teatrale Voci Erranti,
che porteranno in scena lo spettacolo «Rien ne va plus», e il dottor Paolo Jarre, terapeuta e esperto sulle tematiche dell'azzardo patologico.


L'incontro, aperto a tutti ma rivolto in particolare al pubblico più giovane,
è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria

Prenotati QUI

 

Scrivi commento

Commenti: 0

OGNI GIORNO IL SITO DI MENTEINPACE È VISTO DA

14 VISITATORI

PER

29 VISITE

GIORNALIERE

Video Spot di MENTEINPACE

ADRENALINA PURA!!

regia di 

Andrea Castellino

---------------------------------------

Video Spot di MENTEINPACE

regia di 

Andrea Castellino

----------------------------------------

LA SALUTE MENTALE IN PIEMONTE

Dossier informativo

DATI SULLA SALUTE MENTALE IN PIEMONTE
DOSSIER INFORMATIVO def.pdf
Documento Adobe Acrobat 965.1 KB

--------------------------------------------

NEWSLETTER DI MENTEINPACE

per riceverla

     scrivi una mail a      menteinpace@libero.it

----------------------------------------------

 

GUARDA LE NOVITA' della

CASA DEL QUARTIERE DONATELLO

http://www.casadelquartieredonatello.it

---------------------------------------------------------

Renzo De Stefani

LA PSICHIATRIA DEL FAREASSIEME

Valori e pratiche orientate alla “Recovery”

Erikson editore

 

La Psichiatria del fareassieme è un manuale di salute mentale molto diverso dai testi che di solito si trovano sull’argomento: non ci sono capitoli sulla psicopatologia, sui principali disturbi psichici, sui trattamenti più in voga. L’approccio del fareassieme mette al centro, nei fatti e non solo nelle parole, utenti e familiari. Medici, operatori, utenti, familiari e cittadini sono coinvolti alla pari nei percorsi di cura e nella co-progettazione e co-produzione di tutte le attività, i gruppi e le aree di lavoro del Servizio. Un approccio dove si impara a «pensare e a lavorare» assieme, valorizzando la presenza, il sapere esperienziale, le risorse di tutti.

PER ORDINARLO

CLICCA QUI

----------------------------------------------