PRINCIPESSA
Serva, schiava
di lui che mi picchiava,
quando beveva
la sua furia esplodeva
ed io subivo passivamente
le turbe violente della sua mente.
Diceva che mi amava
mentre mi insultava,
tra le mani il bicchiere,
complice di tutte le sere,
nebbia nei suoi pensieri,
bersaglio i miei occhi neri.
Sentivo i colpi delle botte
infilarsi tra le costole rotte,
nelle urla del mio pianto
cadevano i sogni di un incanto.
Dentro il cuore,
l’amore
si struggeva di lacrime amare
e lui mi continuava a picchiare.
La vita sognata
dalla violenza spezzata
senza più dignità,
nel corpo i segni della crudeltà.
Trovai un giorno il coraggio
di rivedere nel sole un raggio,
oltre le botte
e il buio della notte.
Mi infilai come nelle favole,
un vestito da principessa
e scappai lontano,
tenendomi per mano
a ritrovar me stessa.
Ornella Giordano
da “Poesie su un fazzoletto”
Inviata via mail
02/04/2024 - 10:50
A menteinpace@libero.it
Scrivi commento
Sofonisba47 (lunedì, 15 aprile 2024 10:05)
Bellissima aa! E bellissimo anche il titolo della raccolta. E adesso, principessa, buona vita per ciò che ti resta. Sofonisba47